fino a AutoCAD 2021 (Release 35) 25 Marzo 2020
Lo sviluppo di AutoCAD da parte di Autodesk risale ad un periodo relativamente recente rispetto alla nostra storia ma risalente alla preistoria della computer grafica se facciamo riferimento allo sviluppo del CAD e dell'applicazione del computer nel disegno
assistito.
La datazione delle versioni corrisponde a quella riportata sul sito di Autodesk nella sezione Unofficial AutoCAD History Page [1]. Se si cercano delle notizie più approfondite e puntuali si deve leggere il libro
scritto da John Walker, uno dei fondatori di Autodesk Inc., The Autodesk File: Bits of History, Words of Experience [2] . Una versione digitale del libro si può scaricare, gratuitamente, dal sito personale di John Walker [3] dove si possono reperire molte informazioni riguardanti il programma AutoCAD e altre ancora utili a chi si occupa di grafica e programmazione.
Le versioni citate si riferiscono all'uscita della versione inglese.
Costituzione della società Autodesk, 26 aprile 1982.
Versione 0.1 - Maggio 1982
La prima versione funzionante di AutoCAD era scritto in linguaggio SPL, girava su sistema operativo CP/M su uno dei primi personal computer Marinchip 9900 e si chiamava MicroCAD, definito "computer-aided design and drafting system".
Nelle prime pubblicità prodotte, il nuovo programma MicroCAD, veniva descritto il word processor per i disegni.
Versione 0.2 - Maggio 1982
MicroCAD viene riscritto usando il compilatore C della Computer Innovations sul personal computer IBM appena acquistato.
Versione 1.0 (Release 1) - Dicembre 1982
Alla fiera COMDEX a Las Vegas nel 1982 viene presentata la prima versione ufficiale di AutoCAD 1. In realtà AutoCAD veniva presentato per tre sistemi operativi: AutoCAD-80 compilato per CP/M-80 Z-80 da John Walker e le versioni compilate
per il PC IBM 8086 e Victor 9000. La prima distribuzione è iniziata in dicembre 1982.
Delle versioni successive forniamo solo la data di rilascio rimandando il lettore al sito Autodesk per l'approfondimento relativo alle nuove funzioni implementate nelle varie versioni e alle modifiche ai comandi [1].
Versione 1.0 (Release 1): Dicembre 1982
Versione 1.2 (Release 2): Aprile 1983
Versione 1.4 (Release 4): Ottobre 1983
Versione 1.3 (Release 3): Agosto 1983
Versione 1.4 (Release 4): Ottobre 1983
Versione 2.0 (Release 5): Ottobre 1984
Versione 2.1 (Release 6): Maggio 1985
Versione 2.5 (Release 7): Giugno 1986
Versione 2.6 (Release 8): Aprile 1987
Release 9: Settembre 1987
Release 10: Ottobre 1988
Release 11: Ottobre 1990
Release 12: Giugno 1992
Release 13: Novembre 1994
Release 14: Febbraio 1997
AutoCAD 2000- R15 (R15.0): Marzo 1999
AutoCAD 2000i- R16 (R15.1): Luglio 2000
AutoCAD 2002- R17 (R15.6): Giugno 2001
AutoCAD 2004- R18 (R16.0): Marzo 2003
AutoCAD 2005- R19 (R16.1): Marzo 2004
AutoCAD 2006- R20 (R16.2): Marzo 2005
AutoCAD 2007- R21 (R17.0): Marzo 2006
AutoCAD 2008- R22 (R17.1): Marzo 2007
AutoCAD 2009- R23 (R17.3): Marzo 2008
AutoCAD 2010- R24 (R18.0s- LMS Tech): Marzo 2009
AutoCAD 2011 (Release 25) Marzo 2011
AutoCAD 2013 (Release 27) Marzo 2012
AutoCAD 2014 (Release 28) Marzo 2013
AutoCAD 2015 (Release 29) Marzo 2014
AutoCAD 2016 (Release 30) Marzo 2015
AutoCAD 2017 (Release 31) Marzo 2016
AutoCAD 2018 (Release 32) Marzo 2017
AutoCAD 2019 (Release 33) Aprile 2018
AutoCAD 2020 (Release 34) Marzo 2019
AutoCAD 2021 (Release 35) 25 Marzo 2020
Maggiori informazioni sono reperibili su
Wikipedia:
https://it.wikipedia.org/wiki/AutoCAD
[1] Il sito di Autodesk è a questo indirizzo: www.autodesk.it mentre il link AutoCAD Realease History è http://autodesk.blogs.com/between_the_lines/autocad-release-history.html
Anche su Wikipedia sono riportate le varie versioni di AutoCAD.
[2] John Walker, The Autodesk File: Bits of History, Words of Experience, New Riders Publishing / Que, 3rd edition, 1989, ISBN: 0934035636.
[3] Il sito personale di John Walker, uno dei fondatori di Autodesk, è a questo indirizzo: www.fourmilab.ch